Indice
- Il tipo di investimento
- Come investire
- Quali rendimenti aspettarsi
- I vantaggi
- Gli svantaggi
- Quali sono i diamanti da investimento?
- Quanto costa un diamante da investimento?
- Investire in gioielli
- Conviene investire in diamanti?
- Cosa non fare quando si investe in diamanti
- Investimenti in diamanti sintentici
- La tassazione dei diamanti
- La regolamentazione del mercato del diamante
Il tipo di investimento
I diamanti da investimento sono investimenti finanziari dall'orizzonte temporale medio-lungo a causa della natura non speculativa del mercato del diamante, ma non solo.
Il profilo di rischio dell'investimento è piuttosto basso con rendimenti costanti e stabili nel tempo che richiedono un periodo iniziale per assorbire i costi dell'investimento che vengono sostenuti solo all'acquisto delle pietre, un bene fisico che non si usura con l'uso.
I diamanti, specie se associati all'oro, sono ottimi strumenti per diversificare il proprio patrimonio e non essendo beni registrati come auto ed immobili e non avendo nessuna tassazione su possesso o rendita permettono maggiore serenità fiscale. Inoltre i diamanti non si rovinano e non perdono valore se usati, quindi all'interno di un piano di diversificazione studiato anche qualche diamante da incastonare in un gioiello è un buon investimento di cui si gode anche per la possibilità di essere indossato.
Come investire in diamanti?
Esistono le banche ma dopo i recenti scandali è chiaro i dimanti si acquistano solo in gioiellerie serie con specialisti del settore e del mercato del diamante.
Noi offriamo un servizio di consulenza completo che va dalla valutazione del profilo del cliente alla selezione del tipo di pietra o lotto di pietre da acquistare. Forniamo sempre due dati chiari: la nostra commissione ed il costo effettivo della pietra; permettendoti di valutare ogni aspetto dell'investimento. Offriamo anche una consulenza per valutare se eventualmente la pietra debba essere parte di un gioiello o solo conservata sciolta solo per la rivendita futura.
Nel caso in cui si voglia acquistare un diamante da investimento e lo si voglia anche montare su un gioiello si aggiunge all'investimento in diamanti anche quello in oro seppur in misura e valore decisamente minori.
Quali rendimenti aspettarsi dagli investimenti in diamanti?
Nonostante il periodo del COVID-19 sia stato difficle per molti mercati i diamanti sono riusciti in tutto l'ultimo decennio a vedere rendimenti che annualmente battono l'inflazione di circa l'1,5% annuo con punte di anche tre punti percentuali sull'inflazione. Capitano periodi di alta inflazione come questo 2023 dove non abbiamo ancora visto un repentino aumento dei listini internazionali e del Rapaport ma è bene considerare in questo caso un comportamento del mercato dei diamanti più simile a quello di immobili ed altri beni di lusso come gli orologi che hanno visto però un deprezzamento durante la prima metà del 2023 nelle fasce più basse del mercato.
Quali sono i vantaggi di investire in diamanti?
Il vantaggio principale è che i dimanati da investimento sono un bene rifugio come anche all'oro. Ha un mercato estremamente solido e stabile che non vede fluttuazioni repentine come quelle che vivono i titoli e le azioni negoziate e rendimenti costanti e concreti che hanno sempre battuto l'inflazione nei periodi di riferimento osservati.
I diamanti da investimento poi sono pietre con cui montare splendidi gioielli e questo fa si che se consigliati da un gioielliere esperto un investimento finanziario possa diventare anche un bene godibile che grazie alle proprietà specifiche di queste gemme inalterabili dall'uso non perderà valore.
Essendo beni privati e non strumenti finanziari dal punto di vista fiscale i diamanti come ogni altro oggetto viene tassato al momento dell'acquisto con l'imposta sul valore aggiunto e non ha costi di gestione, mantenimento come auto ed appartamenti. Al momento della rivendita non c'è una tassazione sulla plusvalenza ed è un ottimo asset da tramandare alle future generazioni visto che non c'è obbligo di dichiarazione nell'asse ereditario e non viene tassato con una tassa di successione.
Quali sono gli svantaggi degli investimenti in diamanti?
In base al tipo di investimento e di investitore gli svantaggi cambiano ma riguardano sempre la loro custodia materiale del diamante o del gioiello con diamanti e la velocità di liquidazione quando si vuol rientrare dell'investimento.
Un investimento in poche pietre dal grande valore potrebbe generare un ottimo rendimento visto che negli anni scorsi si sono apprezzati di più i dimanati con pesi dai 2ct. a salire rispetto agli altri. D'altro canto è liquidabile meno velocemente e con qualche rischio in più di non ottenere il prezzo sperato se si ha fretta rispetto a più pezzi di carature più piccole.
Che si scelga di avere pietre sciolte o montate su gioielli resta comunque la questione della custodia di questi beni fisici, un problema che tra l'altro accomuna anche l'oro fisico. In questo caso però vanno fatti dei distinguo tra i diamanti sciolti e quelli montati perchè i primi se conservati in una cassetta di sicurezza non generano nessun problema perchè a meno che non si debbano rivendere non c'è motivo di portarli fuori dalla banca i secondi se nascosti in un caveau non daranno modo di essere indossati molto frequentemente e per questo bisogna ponderare bene oltre che il tipo ed il valore dell'investimento anche la frequenza e l'effettivo uso che vogliamo farne.
Quali sono i dimanati da Investimento?
Il dimante da investimento perfetto non esiste ma ricade in questo range di caratteristiche:
Colore D-F; purezza IF-VVS2; taglio, politura e simmetria eccellenti, non fluorescenti, da 0.50 carati a salire; taglio rotondo brillante; certificazione IGI, GIA o HRD.
Pietre più piccole tendenzialmente non vengono viste come un vero investimento finanziario a causa della maggiore disponibilità di pietre sul mercato e perchè probabilmente al momento dell'acquisto e della rivendita i guadagni degli operatori che vendono ed acquistano pietre potrebbero limitare i vostri guadagni futuri. Le pietre più grandi di due carati, pietre di forma o colore sono invece investimenti a se stranti, molto poco liquidi a causa della loro estrema particolarità che potrebbe aver difficoltà a trovare un mercato rapidamente ricettivo.
Leggi anche la nostra guida ai diamanti per saperne di più.
Quanto costa un diamante da investimento?
Per iniziare ad investi in diamanti un buon punto di partenza può essere una pietra da 0,50ct. D-VVS1 da circa 2200€ per cui è perfettamente sensato anche realizzare un anello importante o un pendente. Da queste carature a salire indipendentemente dal fatto che si usino per realizzare gioielli o li si conservino solo per rivenderli diventano investimenti man mano più importanti e duraturi nel tempo.
Investire in gioielli è la stessa cosa di investire in diamanti?
Non proprio. Se si acquista un solitario con un diamante da un carato possiamo certamente definirlo un investimento a patto di aver acquistato una buona pietra ed al giusto prezzo, quindi dimenticatevi i brand di gioielleria più rinomati. Alla stessa maniera un collier con un pavè fantastico ed una manifattura di altissimo livello potrebbe essere impossibile da rivendere se non come rottami in oro e pietre sciolte che varranno pochissimo in confronto al costo di acquisto.
Si, all'intero di una strategia di diversificazione ed acquistando pietre con la giusta attenzione ed al giusto prezzo è un ottimo modo di diversificare il proprio patrimonio ed i propri investimenti.
Non è irrilevante poi la possibilità di utilizzare materialmente la pietra o le pietre per costruire un gioiello da indossare e quindi di cui si può godere senza pericolo di usurare le pietre nel tempo come può accadere con pietre più fragili e delicate ma comunque costose.
Cosa non fare se si vuole investire in diamanti
Aspettarsi rendimenti straordinari e rapidissimi prima di ogni altra cosa. Il mercato dei diamanti è un mercato molto molto stabile e poco incline a crescite esponenziali come il mercato azionario e questo garantisce guadagni storicamente molto costanti.
Inoltre i diamanti sono piuttosto liquidi come investimento ma serve comunque un operatore del settore che colleghi la vostra offerta con una domanda e se si parla di molte pietre o dal grosso valore potrebbe volerci più tempo di quello che ci si aspettava rendendo l'investimento in diamanti più simile ad un investimento immobiliare con la piacevole differenza della mancanza di qualunque tassa su possesso e rendita.
Ovviamente i diamanti devono far parte di un piano di investimenti che comprende anche altri strumenti in un ottica di diversificazione.
Investimenti in diamanti sintetici
I diamanti sintetici non sono diamanti da investimento nonostante è molto probabile che in futuro i prezzi aumenteranno a causa della richiesta e di un riallineamento ai prezzi dei diamanti naturali. Non lo sono principalmente perchè al momento il loro mercato secondario è molto incerto, pochissimi operatori retail vendono diamanti sintetici e probabilmente ancora meno li acquistano o ne fanno intermediazione e ciò rende un eventuale investimento molto poco liquido o rischia di dover essere scontato oltre misura per farlo in tempi ragionevoli.
Un altro aspetto del diamante sintetico da tenere in considerazione è che se oggi per un diamante da un carato possono volerci anche solo 1000€ mentre per uno naturale anche dieci volte tanto potrebbe essere un ottimo acquisto come gioiello da indossare quotidianamente mentre si tiene al sicuro un diamante naturale in una cassetta di sicurezza rendendo molto più sereno l'uso quotidiano di un gioiello comunque importante.
Tassazione sugli investimenti in diamanti
Pagherai solo l'IVA, l'imposta sul valore aggiunto, al momento dell'acquisto. Questo rende i dimanti un investimento praticamete esente da tassazione perchè l'eventuale rivendita non è tassata come investimenti finaziari.
I diamanti poi non sono beni da registrare alle autorità fiscali come auto, immobili, barche e simili e sono equiparabili ad orologi di lusso, opere d'arte ed oro fisico generando zero tasse sul loro effettivo possesso.
Regolamentazione sugli investimenti
Non essendo il diamante un investimento finanziario come titoli, azioni bond ecc, il suo mercato non è regolamentato dalla Consob o da altri istituti di vigilanza. Il mercato dei diamanti da questo punto di vista non è lontano da quello degli orologi di lusso, delle auto d'epoca o delle opere d'arte. La differenza sostanziale tra tutti questi mercati e quello del diamante è che quest'ultimo ha un listino internazionale a cui si può far riferimento al momento della valutazione finanziaria sia in fase di acquisto che dopo di rivendita sommato ad un mercato estremamente stabile dove anni come quelli del COVID non hanno intaccato la curva dei rendimenti generali sul lungo termine.
In conclusione i diamanti da investimento rappresentano un'opzione interessante per proteggere e far crescere il proprio patrimonio in modo stabile e relativamente semplice. Sebbene ci siano alcune sfide associate alla loro liquidità e valutazione, i vantaggi di stabilità e protezione dall'inflazione sono notevoli. Come con qualsiasi investimento è essenziale valutare bene il tipo e l'orizzonte temporale dell'investimeto e condurre una ricerca approfondita e cercare consulenza finanziaria professionale prima di prendere una decisione.